Dalla macchina si vede Perugia, ma non si è ancora arrivati. No, bisogna raggiungere Casa del Diavolo, un agglomerato di una manciata di costruzioni forse non estraneo al nome che porta; poi si imbocca una stradina leggermente in salita, per molti tratti sterrata e larga giusto giusto per un’auto nonostante sia a doppio senso di marcia, e dopo circa 15 minuti si giunge alla frazione di Santa Cristina. Il nulla: un’isola persa nella natura umbra. Il cellulare non prende e manca il collegamento internet.

Qui Luca Ronconi e Roberta Carlotto hanno fondato nel 2002, ormai tredici anni fa, il Centro Teatrale Santacristina, un luogo “dove progettare, studiare e anche produrre, senza seguire le regole dei teatri”, un percorso di alta formazione per giovani attori, che scoprono cosa vuol dire confrontarsi prima di tutto con se stessi. Mettersi alla prova, vivere in comunità, resistere a lungo senza la possibilità di distrazioni, arrivare al punto di crisi: dopodiché o la rinascita o la rinuncia. Però i ragazzi che hanno abbandonato la nave sono stati pochi, forse anche per la guida salda del capitano, capace di condurre con mano ferma i suoi allievi verso nuove conoscenze. Percorrendo le grandi stanze bianche del casale dove ha sede la scuola, la sua assenza si avverte, ed è inevitabile domandarsi cosa accadrà in questa prima nuova estate.

Dopo un anno di pausa, a dicembre 2014 è uscito il bando per il nuovo corso, previsto da giugno ad agosto 2015, sotto la guida del Maestro Ronconi. Le domande sono state numerosissime, più di 1000 curricula visionati. E poi? Che fare? La paura iniziale che i ragazzi ritirassero le domande era tanta, ma non è stato così. I candidati hanno mostrato la volontà di continuare, e la disponibilità ad apprendere gli insegnamenti da coloro che hanno vissuto e a lungo collaborato con Ronconi. Questo ha dato lo stimolo a Roberta Carlotto per prendere in mano le redini della struttura e portare avanti il percorso di formazione pensato con l’amico e collaboratore: trasmettere l’eredità del Maestro grazie all’insegnamento degli attori.

Lunedì 8 giugno il Centro ha inaugurato la nuova stagione, che vedrà come insegnanti Umberto Orsini, Riccardo Bini, Giovanni Crippa, Massimo De Francovich, Maria Paiato, Paolo Pierobon, Massimo Popolizio, Galatea Ranzi e Fausto Russo Alesi.
I 32 ragazzi selezionati – 16 neodiplomati e 16 professionisti – sono arrivati per pranzo, curiosi ed entusiasti. Alle 15.00 sono iniziate le presentazioni e poi la lezione introduttiva di Oliviero Ponte Di Pino, per spiegare e raccontare vita e lavori di Ronconi. Prima di cena, la proiezione del docufilm su Santacristina girato da Jacopo Quadri nell’estate del 2013, Scuola d’estate, testimonianza del metodo d’insegnamento di Ronconi, degli stati d’animo dei ragazzi e del modus vivendi all’interno della struttura. Un assaggio di ciò che è stata la scuola e di cosa ci si augura continui ad essere.

Giulia Alonzo