“Oltre ai nostri punti di equilibrio si estende un territorio sconosciuto. Noi possiamo esplorarlo alla ricerca di un nuovo, insolito tentativo di bilanciamento. È pericoloso ma può diventare l’occasione per sperimentare movimenti alternativi.” È così che David Raymond esorta le danzatrici della sua masterclass presso DanceHaus. Alle ragazze presenti non sembra mancare nulla quanto ad esperienza e abilità tecniche, eppure le istruzioni del coreografo canadese riescono a spiazzarle. Dopo un po’ di riscaldamento viene loro chiesto di percorrere la stanza rotolando provando a toccare il pavimento con tutti i punti del corpo possibili; dovranno rifare l’esercizio rotolando all’indietro e poi fare perno su una gamba sola per slanciare l’altra. Riflessi nello specchio della sala prove i movimenti si attorcigliano e si susseguono energici, grotteschi e al contempo aggraziati. Dalla parte opposta le ragazze si mettono in fila in attesa del loro turno, confabulando e scambiandosi opinioni. Tra loro c’è anche Tiffany Tregarthen – coreografa insieme a Raymond di Major Motion Picture e Me So You So Me, presentati a MilanOltre – che, se non fosse per una sorta di naturale elasticità nelle posizioni più innaturali e per i consigli che dispensa di tanto in tanto, si confonderebbe tra le allieve! Le ragazze, intanto, continuano a scivolare, arrotolarsi, avanzare per la sala, accompagnate dal secco “Yeah!” di approvazione di David Raymond, che a tratti le osserva e si muove con loro. A ogni giro aggiunge un’istruzione, suggerisce un gesto, ed ecco che le ragazze non stanno più semplicemente rotolando per esplorare lo spazio del pavimento: senza che il confine fra le due modalità sia netto, mettono in pratica un abbozzo di coreografia simile a quelle che si sono viste sul palco dell’Elfo in Major Motion Picture.

Chiara Carbone

Masterclass con David Raymond e Tiffany Tregarthen tenutasi il 12 ottobre 2017

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