Per chi resta in città nel ponte del 1 maggio, non sono pochi gli apputamenti interessanti.
Nel fine settimana, da non perdere la seconda edizione di ITfestival: per tre giorni, alla Fabbrica del Vapore, più di cento compagnie indipendenti presenteranno spettacoli e performance dalle 18 30 alle 24. Il logo scelto per il progetto è, non a caso, un ratto con la bocca spalancata: come a dire che il teatro indipendente, proprio come i topi, a Milano esiste e agisce lontano dagli occhi dei più. Una maratona che diventa ricognizione delle realtà milanesi che operano sul territorio; gli spettacoli e gli appuntamenti saranno raccontati in un blog che Stratagemmi contribuirà a coordinare. Per saperne di più www.itfestival.it.

Procede, parallelamente, anche la programmazione tradizionale. All’Elfo, due ritorni di rilievo: Viva l’Italia. Le morti di Fausto e Iaioscritto da Roberto Scarpetti (menzione speciale Franco Quadri al Premio Riccione per il Teatro 2011) e diretto da Cesar Brie, si sofferma su un episodio irrisolto della nostra storia recente. È il 18 marzo 1978 e due giovani del Casoretto –  all’anagrafe Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci – vengono giustiziati da ignoti mentre rincasano per cena un sabato sera. Dopo il clamore nel 2000 la vicenda giudiziaria si conclude con un niente di fatto: il teatro diventa luogo di commemorazione, di riflessione condivisa, di indignazione per una giustizia negata (leggi la recensione di Stratagemmi).

Torna in scena anche La discesa di Orfeo: la regia di De Capitani ripercorre il testo di Tenessee Williams cercando di farne emergere tutta la “barbara dolcezza” (così le le note di regia). Un melodramma a tinte forti e passionali, ambientato in un piccolo paese di uno Stato del profondo Sud americano, schiavista, razzista e senza speranza; qui un musicista di passaggio, giovane e bello, illumina per un istante le vite oppresse e annichilite delle persone che lo circondano (leggi la recensione di Stratagemmi).

Al Piccolo Teatro approda invece lo spettacolo vincitore del PlayFestival: organizzato dal teatro Ringhiera, il concorso ha visto il confronto di 12 compagnie under 35 votate da una giuria di critici e da un giuria popolare. È stata selezionata così la compagnia Lafabbrica, che propone La trilogia dell’attesa; tre momenti spettacolari dedicati all’atto dell’aspettare, tra speranza auto-illusione.
A guardare le proposte di questo fine settimana – tra compagnie auto-organizzate e realtà emergenti ospitate al Piccolo  – viene da essere ottimisti sul futuro del teatro italiano.

2-4 maggio 2014
ITfestival
presso la Fabbrica del Vapore di Milano
www.itfestival.it

25 aprile-4 maggio/20-24 maggio 2014
Viva l’Italia
di Roberto Scarpetti
regia di César Brie
ore 21, dom ore 16
www.elfo.org

29 aprile-18 maggio
La discesa di Orfeo
di Tennessee Williams
regia di Elio De Capitani
www.elfo.org

2-4 maggio 2014
La trilogia dell’attesa
Compagnia Lafabbrica
ven ore 20 30; sab ore 19 30; dom ore 16
www.piccoloteatro.org