È ai blocchi di partenza la XII edizione di Tramedautore, che precede di poco l’apertura delle nuove stagioni teatrali: il titolo del nuovo progetto è “Trametissage” e indica le contaminazioni molteplici e multiformi tra la drammaturgia italiana e quella africana.
Ecco allora che si delineano due sezioni in dialogo; all’interno di quella dedicata al teatro italiano un posto di rilievo occupa il “Satyricon” di Petronio, ideato e diretto da Massimo Verdastro (in scena dal 21 al 23 Settembre al Piccolo Teatro Grassi). Cinque capitoli firmati da sei autori, tra i nomi più acclamati della nuova drammaturgia nostrana: a immaginare la versione contemporanea del romanzo latino sono Antonio Tarantino, Luca Scarlini, Marco Palladini, Letizia Russo, Magda Barile, Lina Prosa.
Tra gli altri allestimenti italiani, si segnala anche “Vita” scritto e diretto da Antonio Longoni (in scena Giovedi 27 e Domenica 30 Settembre): nei giorni in cui la “Bella addormentata” di Bellocchio alimenta polemiche e muove applausi, tre attori – sono Pamela Villoresi, Emilio Bonucci, Eleonora Ivone – accompagnano lo spettatore attraverso il tema del coma e dell’eutanasia.
Sono in particolare due spettacoli a offrire un assaggio di drammaturgia africana: “Il Rwanda delle donne”, racconto teatrale scritto, diretto e interpretato da Marie Louise Niwemukobwa (martedì 25 Settembre) e “She no longer wheeps” di Tsitsi Dangarembga. Il testo – che mette a tema la figura della donna in una società patriarcale – andrà in scena mercoledì 26, preceduto da un cortometraggio della stessa autrice. Ma c’è molto altro, tra musica, documentari e workshop: per informazioni dettagliate sul programma, costi e orari http://www.outis.it/trametissage/
Tramedautore
21-30 Settembre
presso Piccolo Teatro Grassi