Alberi Maestri, la performance scritta da Sofia Bolognini e Michele Losi, ha il proprio incipit nell’indice puntato dagli artisti verso i partecipanti: “L’albero maestro è la parte più importante della nave”.

Una volta indossate le cuffie, prima di aver ricevuto qualsiasi spiegazione, il pubblico percepisce musica, e suoni della natura. I bassi sono forti e fanno tremare il petto, coinvolgendo intimamente lo spettatore. Mentre ancora si trova con i piedi sul selciato, lo pervade un senso di vitalità e compartecipazione al miracolo del germoglio che spunta ostinato dalla terra buia.

Presto si sentono le voci, e con loro parole comuni, la tipica erre francese, una cadenza forte. A parlare non sono entità astratte ed altere, ma presenze amiche, che prendono per mano. Alberi Maestri è una performance in senso lato, non può essere definita soltanto come “teatro”: è anche danza, e arte relazionale.

È uno spettacolo aperto, ma ad indirizzarne il percorso intervengono ciò nonostante la scrittura, il susseguirsi delle voci, i passi della guida, l’ambiente, la collaborazione dei partecipanti. Così, nel riflettere sullo svolgimento dei diciannove quadri posti in sequenza da Losi, si rende necessario uno slittamento semantico: non siamo più di forte a una “regia”, bensì a una “composizione”.

Alberi Maestri vive della relazione con il pubblico. Lo spettatore è chiamato a compiere gesti e a percepire la realtà attraverso le suggestioni delle voci e i movimenti dei performer. I concetti di limen e di varco non sono esplorati solo a parole, ma concretamente percorsi attraverso la scelta del sentiero. Si cammina in mezzo agli alberi, facendosi strada in spazi angusti, tra cespugli e pozzanghere. Si oltrepassa fisicamente il confine tra umano e naturale. Il pellegrino non è soltanto circondato dal verde, ma diviene egli stesso un elemento del mondo vegetale: respira insieme agli alberi, al complesso sistema delle radici. La meta è raggiunta, si è superata la soglia.

Caterina Brunelli, Jasna Camilla Grossi

*Le fotografie sono delle autrici

ALBERI MAESTRI
composizione nello spazio Michele Losi
drammaturgia Sofia Bolognini, Michele Losi
coreografie Silvia Girardi
costumi e scene Stefania Coretti
suono Luca Maria Baldini, Diego Dioguardi
in scena Luca Maria Baldini, Liliana Benini, Sofia Bolognini, Noemi Bresciani, Silvia Girardi, Arianna Losi, Michele Losi, Caterina Momo, Valentina Sordo
un progetto di Pleiadi, Campsirago Residenza
in collaborazione con The International Academy for Natural Arts (NL)

visto al Piccolo Teatro Grassi – Chiostro Nina Vinchi in occasione di Tramedautore


Questo contenuto è parte dell’osservatorio critico Trame d’inchiostro