– #playtheweek –

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Dal 28 settembre al 29 ottobre Stratagemmi-Prospettive Teatrali apre una finestra sul festival MilanOltre

Appena usciti da teatro, provate a concentrarvi su una critica che vorreste fare a Tropicana. Vi accorgerete, mentre la formulate, che la critica è già metateatralmente contenuta nello spettacolo.

Nella memoria della performance, quello che resta impresso spesso è il suo spazio scenico: descrittivo, evocativo, segnato da pochi elementi, simbolico, astratto, persino vuoto

Chi ha vissuto con perplesso distacco la dimensione festaiola di questa edizione del Festival di Santarcangelo, avrà invece accolto con sollievo la proposta coreografica di Simona Bertozzi…

Seduti intorno a uno spiazzo quadrato in tre file di sedie, gli spettatori si guardano l’un l’altro. In mezzo uno spazio vuoto, e intorno il parco Carracci…

Le chimere sono, per definizione, mostri mitologici con parti del corpo di animali diversi: rapportati alla nostra contemporanietà, assurgono a simbolo di un’umanità sempre più disgregata…

Werner Herzog nel film-documentario The cave of forgotten dreams racconta le pitture rupestri della grotta Chauvet…

Un tempo esistevano solo ermafroditi. Erano esseri con quattro gambe, quattro braccia e due teste. Poi vennero divisi e da ognuno di essi si generarono due donne, due uomini, oppure un uomo e una donna…

a cura di STRATAGEMMI prospettive teatrali e Dancehaus più

Domenica 9 luglio dalle ore 19:30 a Olinda onlus (Via Ippocrate 45, Milano)
in occasione del festival Da vicino nessuno è normale.

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Il teatro è ancora luogo di catarsi. Questo sembra raccontarci la XII edizione di Laboratorio Olimpico…

– Bologna 26 ottobre – Milano 30 ottobre –

Una inchiesta sulla formazione del pubblico tra buone pratiche, crescere spettatori e acrobazie critiche

Stop Acting Now: il titolo del film realizzato dal gruppo olandese Wunderbaum sembra una provocatoria dichiarazione poetica.

È stato il primo Santarcangelo Festival della nuova gestione di Eva Neklyaeva e Lisa Gilardino

Giunto alla sua 15esima edizione il festival di Sansepolcro dedica il 2017 al principio speranza

Napoli, si sa, abbraccia le contraddizioni: multiforme capitale artistica ma, allo stesso tempo, città controversa, recentemente inserita (e poi rimossa) dal “Sun” nell’elenco delle città più pericolose del mondo.

Masako Matsushita, giovane performer italo-giapponese, si diploma nel 2012 al Trinity Laban Conservatoire of Music&Dance…

Il tempo e lo spazio sono le due variabili che determinano la possibilità di lasciare una scia in un dato luogo. Un’azione sposta la materia, traccia un segno che può restare per una durata variabile, prima di essere nuovamente modificato

In una città non meglio identificata del Nord Africa un uomo (d’affari?) occidentale incontra sulla spiaggia una donna

Due performer danzano sul fondo del palcoscenico. Vista per frammenti, potrebbe sembrare una danza-inchino, una sorta di loop ‘pubblicitario’ che si ripete continuamente, uguale a sé stesso. Ma la scena lentamente si trasforma

Nel corso di sei coreografie, sviluppate tra il 2015 e il 2016, Simona Bertozzi ha ridisegnato in movimenti il mito di Prometeo