12-18 novembre
1. Sei di Scimone/Sframeli al Teatro Franco Parenti
Non è raro trovare I Sei personaggi in cerca d’autore nei teatri milanesi a portare in prima persona in scena il loro dramma. Non fa eccezione il Franco Parenti che si concede però una rivisitazione d’autore con l’ormai inossidabile tandem del drammaturgo Spiro Scimone e del regista Francesco Sframeli. Scimone/Sframeli operano un adattamento che mira al mantenimento dell’integrità del testo pirandelliano, unendo a questo però le cifre caratteristiche del loro linguaggio espressivo personale sempre saldamente radicato nella loro surrealissima contemporaneità.
#classicicontemporanei #regiadautore #prosa
2. Fake di Filippo Renda al Teatro Litta
Quanto possiamo credere alle notizie, a volte anche assurde, che sentiamo? In che modo possiamo riconoscere quelle vere da quelle false? Siamo abituati a leggere quotidianamente, sui vari social network e siti internet che utilizziamo, un’enorme quantità di news che spesso si rivelano false. Come capire allora quando possiamo fidarci di ciò che leggiamo? Molte domande e poche risposte. Filippo Renda (regista e autore insieme a Valeria Cavalli) costruisce un dialogo a porte chiuse tra due attori, per riflettere su questa tematica oggi attualissima.
#nuovadrammaturgia #sguardisulpresente #fakenews
3. Rassegna Next al Piccolo Teatro Grassi
Ritratto di donna araba che guarda il mare di LAB121 e Io Non Sono un Gabbiamo degli Òyes: sono questi i due spettacoli delle “giovani compagnie” promosse dal progetto Next e portati in scena al Piccolo Teatro questa settimana. Il conflitto tra la condizione della donna e il potere dell’uomo è raccontato attraverso temi e situazioni decisamente contemporanee dalla bella drammaturgia di Davide Carnevali nel lavoro dei LAB121 firmato da Claudio Autelli. Da non perdere nemmeno l’acclamatissimo lavoro degli Òyes – quest’anno premio Hystrio iceberg – dove la relazione con Čechov, già visitato più volte dalla compagnia, si configura come coraggiosa rivisitazione dell’originale.
#Next #giovanicompagnie #drammaturgiad’autore
Alice Strazzi