9-15 maggio 2016_Milano
1.Indipendent Theatre Festival alla Fabbrica del Vapore
Al via una nuova edizione dell’unico festival teatrale indipendente di Milano: sono più di 500 gli artisti e le compagnie del “sottosuolo” cittadino che si danno appuntamento alla Fabbrica del Vapore per IT Independent Theatre, giunto quest’anno alla sua terza edizione. Una sorprendente maratona della durata di tre giorni – si comincia venerdì 13 e si chiude domenica 15 maggio 2016 – per esplorare la nuova drammaturgia attraverso frammenti di spettacolo di venti o quaranta minuti suddivisi nelle sezioni “Studi”, lavori ancora in itinere, o “Spettacoli”, estratti invece da lavori di repertorio. In programma anche Talk IT, momento di dibattito e progettazione in cui operatori e spettatori si confrontano sull’esperienza di IT e IT Young, la sezione del festival pensata per i più piccoli. Le giornate del festival saranno monitorate, attraverso articoli, recensioni, fotografie e interviste, dalla redazione di BLOG IT (a cura di Stratagemmi, con un team di fotografi coordinati da Luca Del Pia) piattaforma attiva sul sito ufficiale di IT Independent Theatre.
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2. Il teatro di Deflorian/Tagliarini all’Elfo Puccini
La coppia Deflorian-Tagliarini è in scena all’Elfo Puccini con Cinque modi di sopravvivere continuando a parlare: una retrospettiva di cinque titoli, che ripercorre le tappe più significative del duo artistico. Una delle realtà più interessanti del panorama teatrale degli ultimi anni premiata dal successo di pubblico (e da un Ubu) per aver creato uno stile e un linguaggio inconfondibili: le loro storie “minimaliste” raccontano i drammi di gente comune attraverso l’impiego di un linguaggio sperimentale, volutamente “anti-teatrale” e lontano dal recitato. Si comincia con Rewind – omaggio a Cafè Müller di Pina Bausch (9 e 10 maggio), incentrato sulla memoria e il tradimento dei ricordi, tocca poi a Reality (11 e 12 maggio), omaggio ai quaderni di Janina Turek, donna polacca che per oltre cinquant’anni ha annotato con minuzia ogni dato della sua quotidianità. Quindi è la volta dell’installazione/performance “czeczy/cose” (13 e 14 maggio), sempre ispirato al reportage di Szczygieł sulla Turek, e di Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni (11 e 12 maggio) tratto dalle pagine iniziali del romanzo L’esattore del greco Petros Markari e Premio Ubu come miglior novità italiana 2014. Chiude la personale Il posto, performance site-specific nell’ambito del progetto “Stanze” ambientata nella Casa Museo Boschi Di Stefano.
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3. The King degli Stuffed Puppet Theatre al Teatro Verdi
Se pensate che il teatro di figura sia un genere minore o un piacevole passatempo per bambini, al Teatro Verdi va in scena l’occasione giusta per ricredersi. Nevill Tranter, il marionettista fondatore della Stuffed Puppet Theatre e tra i più grandi interpreti della tecnica del pupazzo “portato a vista”, torna a If Festival con l’ultima produzione del 2015 che ha debuttato a Meinz. In un sapiente incrocio tra antiche tecniche e trucchi d’avanguardia, Tranter racconta con spietata ironia la storia della caduta di una rock star. Al suo fianco grotteschi e irriverenti pupazzi di gommapiuma, nati dalla fantasia dello stesso regista.
#nuovadrammaturgia #teatrodifigura #international
A cura di Alessandra Cioccarelli