1 – 7 maggio 2017

1. Café Berlin di Marco Maria Linzi al Teatro della Contraddizione

Centottanta minuti di stimolante disagio, immersi in un’epoca indefinita, della quale si percepiscono drammatiche consonanze con il nostro presente. Parliamo di Café Berlin, spettacolo prodotto dall’Elfo Puccini ma di stanza al TdC: un esperimento scenico, votato all’interazione, in cui  il regista Marco Maria Linzi spinge un manipolo di spettatori – l’accesso in sala è limitato a un massimo di trenta persone – a rinunciare alla propria protetta fruizione in platea per diventare in prima persona avventori di uno squallido postribolo. Con tutti i crismi del caso: alcol, prostitute e frasi ripetute allo sfinimento creano l’atmosfera e colmano il senso di vuoto lasciato dal fallimento di ideali e speranze di libertà. A guidarci nella spedizione il fantasma di Kurt Tucholsky (interpretato da Sabrina Faroldi): scrittore e giornalista tedesco, entusiasta sostenitore della Repubblica di Weimar, che ha drammaticamente vissuto il tracollo delle speranze che aveva riposto nell’Uomo e nella Storia. Musica dal vivo e bravi interpreti. Nessuna trama né tantomeno lieto fine!

#nuovadrammaturgia #teatropartecipativo #sguardisulpresente

2. Romeo e Giulietta di Davide Lorenzo Palla e Riccardo Mallus nei ‘peggiori’ bar di Milano

“Il Globe Theatre è molto più simile ai bar di oggi rispetto al teatro come noi lo conosciamo. Il concetto di teatro borghese è arrivato dopo”. Parola di Davide Lorenzo Palla che a seguito delle fortunate esperienze degli anni passati, ricomincia la sfida di proporre grandi classici “a misura di bar”. È così che nelle prossime serate alcuni noti locali milanesi – Frida, Il Balzo, Union Club, Ittolittos, Arci F. Pessina  e Cargo – ospiteranno gli artisti  di “Tournéedabar”, compagnia nata da un’idea del “grande affabulatore” Palla (così lo definisce Riccardo Mallus, regista degli spettacoli), che insieme a Enrico Pittaluga e Graziano Sirressi, e con l’accompagnamento musicale di Roberto Dibitonto, portano in scena Shakespeare. L’intento è quello di coinvolgere un pubblico non necessariamente avvezzo al teatro, facendo conto sull’estro e sull’amore per il drammaturgo inglese: tra una birra e un whiskey godetevi allora la ripresa di Romeo e Giulietta, ma anche Macbeth la nuova produzione, sempre e rigorosamente dedicata al Bardo. L’ingresso è gratuito; gli spettatori potranno sostenere l’impegno della compagnia con un’offerta libera.

#provadattore #classicicontemporanei #nuovispazi

3. Festival Segnali al Teatro Verdi, al Teatro Sala Fontana e presso gli spazi di Bì La fabbrica del Gioco e delle arti di Cormano

Un teatro da guardare, toccare ed esplorare. Un viaggio in fondo al mare e poi tra i boschi, in compagnia di pugili, robot, Amleto e Barbablù. Il 2 maggio si apre la XXVIII edizione del Festival Segnali, rassegna di teatro dedicata ai giovanissimi ma non solo, con un ricchissimo programma: diciannove spettacoli, italiani e internazionali (Swift dalla Francia, Mister Green dall’Estonia) si alterneranno sui palchi al Teatro Verdi, al Teatro Sala Fontana e presso gli spazi di Bì La fabbrica del Gioco e delle arti di Cormano. Promotori dell’iniziativa il Teatro del Buratto ed Elsinor, con la collaborazione di Next – Laboratorio delle idee per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo.
La Regione Lombardia promuove inoltre un convegno dal titolo Teatro è scuola, importante occasione di “confronto sui temi della creatività, del teatro e dell’innovazione nei percorsi didattici” (3 maggio, ore 15.00, Palazzo Lombardia).

#nuovilinguaggi #festival #teatroragazzi

a cura di Chiara Mignemi