30 novembre-6 dicembre 2015
1. CredoinunsoloDio di Stefano Massini al Piccolo Teatro
Tre donne, tre percorsi, tre ideali si incontrano e scontrano nella piece di Stefano Massini, consulente artistico del Piccolo Teatro, che debutta in prima assoluta. Scritta nel 2010, acquista oggi nuova attualità alla luce dei fatti di Parigi: racconta le complesse vite di una docente ebraica, una soldatessa straniera e una studentessa palestinese che non sanno dialogare ma sono costrette a convivere in una dimensione liquida dove la parola saprà restituire il senso. In scena tre brave attrici di casa al Piccolo Teatro, Manuela Mandracchia, Sandra Toffolatti, Mariangeles Torres.
#sguardisulpresente #prosa #provadattore
2. Mr Pùntila e il suo servo Matti di Brecht all’Elfo Puccini
All’Elfo una commedia popolare e politica, del Brecht meno noto, ennesimo titolo in una stagione che vede il drammaturgo molto presente lungo tutta la penisola, vuoi per i 60 ani dalla morte che cadranno nell’agosto 2016, vuoi per l’attualità dei suoi temi. Questa versione la dirigono Bruni (anche in scena) e Frongia, in un allestimento che punta non solo sul comico ma anche sulle musiche originali, ma soprattutto sul Brecht allegorico e la sua potente critica al capitalismo (allora) emergente.
#classicicontemporanei #prosa #provadattore
3. Mephisto di Luca Michieletti al Franco Parenti
Micheletti, classe 1985, prosegue la ricerca sul tema della metamorfosi e indaga il rapporto tra uomo e arte raccontando la carriera di Gustaf Gründgens, grande attore colluso col nazismo (interpretato dallo stesso Micheletti) raccontata da Klaus Mann e di cui Federica Fracassi ne è l’alter ego femminile. Un affresco potente e visionario, una feroce satira sull’ambizione del teatrante e sull’insaziabilità dell’essere umano: Gründgens mette in scena il Faust ma non sa che sarà l’inizio della sua fine.
#regia #provadattore #metateatro
a cura di Francesca Gambarini