Opera complessa che solletica l’intelletto, Ossidiana richiama un culto antico, ambientato in un paesaggio metafisico; un habitat lunare, rarefatto e incognito, dove le silhouettes dei danzatori campeggiano protagoniste. La loro è una danza simile a un’iniziazione misterica: ora violenta, ora inquietante, piena di irrisolti e non detti. Ecco la vestizione di un carnefice, i preparativi di una celebrazione, l’umiliazione dell’iniziato, e, infine, il suo ritorno sotto nuove spoglie – quasi in stato di trance – mentre indossa una lunga collana azzurra.
La performance tiene sospesi dando spazio all’inaspettato, giocando sul minimalismo degli oggetti di scena e la creazione di immagini: gli assoli, i passi a due e a tre danno vita a un microcosmo autonomo sempre più perturbante. Come un organismo vivente, le sequenze nascono, raggiungono il culmine e muoiono con l’uscita definitiva dei danzatori. Fabrizio Favale fa eseguire dagli interpreti delle serie di passi ricorrenti, che creano un clima di sottofondo costante, sottolineato dalle sonorità elettronico-animalesche prodotte live da Daniela Cattivelli. Ad attraversare l’intero spettacolo è il tema dell’ossidiana – tanto che la roccia è stata utilizzata perfino nella realizzazione dei costumi –, la sua matericità: ricavata dal veloce raffreddamento della lava vulcanica, essa non riesce a disporsi in un reticolo cristallino ordinato, ma è destinata a rimanere amorfa. Tra le molte possibili chiavi di lettura suggerite dalla particolarità della pietra a emergere con forza è quindi la ricerca di una forma. Quella di Ossidiana è un’atmosfera di scoperta alla 2001: A space Odyssey di kubrickiana memoria, l’esplorazione di un sapere occulto a cui lo spettatore viene iniziato. Spetterà a lui decidere se lasciarsi guidare o meno in questo viaggio.

Silvia Baldo

Ossidiana
ideazione e coreografia Fabrizio Favale
interpreti Martin Angiuli, Daniele Bianco, Vincenzo Cappuccio, Martina Danieli, Andrea Del Bianco, Fabrizio Favale, Francesco Leone, Stefano Roveda
Visto a MilanOLtre il 30 settembre 2017

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