Tra Crescenzago e Gorla si trovano le case basse della Martesana. Passeggiando si avverte un clima speciale: si sentono musiche africane, latine e orientali… inizia un nuovo volto di Milano, aperta e multiculturale.


Vita lenta sul naviglio. Nella passeggiata lungo la costa, alcune persone immerse in una vita calma, lontana dalla frenesia milanese, mostrano nuove alternative di cittadinanza. Alla Martesana non c’è fretta.


L’Anfiteatro della Martesana è un’oasi nell’oasi. La presenza dell’acqua, la pista ciclabile, la flora, la fauna e le aree picnic l’hanno reso una delle mete più ambite sia dai locali che dai “forestieri”. È proprio alla portata di tutti: durante il giorno i bambini giocano, si vendono cibi latino-americani e ci si siede per i giochi da tavola, mentre la sera, dal giovedì al sabato, ti ritrovi di fronte a gruppi di ballerini di freestyle hip-hop o di caporaleros peruviani e boliviani.

Valeria Gail Coscia, Gloria Giovanditti