Sulle tracce dell’immediato. Appunti sulla tensione vitalità-struttura all’origine del teatro – Raffaele Rezzonico – Stratagemmi 4
€4,99
Descrizione
Descrizione
Se c’è un elemento che unisce indissolubilmente il teatro alla vita non è tanto l’essere uno specchio del mondo e degli uomini, cosa che, seppure fosse vera, il teatro potrebbe condividere oggi con molte altre arti. È, invece, altrettanto banalmente, il suo essere una cosa di un momento, destinata a essere goduta, sofferta o sopportata in quell’attimo in cui accade e mai più. Si dice “qui e ora”, qualcosa che accade, un evento. Eppure il teatro occidentale, fin dalla sua origine storicamente documentata, ha prevalentemente strutture di azioni e testi determinati in un momento antecedente a quello della rappresentazione.
Senza avere nessuna pretesa di arrivare a conclusioni esaustive questo saggio tenta di guardare ai fatti antichi con alcuni strumenti di pensiero elaborati da attori e registi del Novecento, consapevole che il rischio di un’operazione di questo tipo è quello dell’appiattimento delle differenze culturali e disciplinari, siano esse proprie degli studi umanistici o delle pratiche teatrali, ma con la convinzione che guardare al teatro senza tenere in conto alcuni fattori essenziali che costituiscono il lavoro dell’attore possa essere altrettanto riduttivo.