Quale pubblico per la danza? Come avvicinare nuovi spettatori al linguaggio del corpo? Il pubblico del teatro è spesso intimidito dalle proposte legate ai linguaggi coreutici e, a volte, nemmeno chi pratica danza ne è spettatore. Esistono quindi progetti e percorsi di #audiencedevelopment specifici, legati al linguaggio performativo?

A Olinda, in occasione dello spettacolo Prometeo: il dono della compagnia Simona Bertozzi/Nexus, presenteremo l’ultimo numero di “DOC – Dance on Critics”, il giornale trimestrale di critica teatrale frutto del laboratorio di visione e scrittura critica curato da Stratagemmi e DANCEHAUSpiù, rivolto a un gruppo di studenti di DanceHaus Susanna Beltrami.

Un progetto di audience development che sfrutta la critica come strumento di approfondimento dei linguaggi teatrali e di ampliamento dell’orizzonte di visione. L’incontro sarà occasione per interrogarci sulla fisionomia dello spettatore di danza e sulle strategie per un allargamento del pubblico e un aumento della qualità della visione.

Partecipano: Dancehaus più, STRATAGEMMI prospettive teatrali e i redattori di #DOC3.

A tutto il pubblico partecipante verrà regalata una copia omaggio dell’ultimo numero di DOC – Dance On Critics.

Vi aspettiamo!

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“Quale pubblico per la danza?” + Presentazione DOC3

a cura di STRATAGEMMI prospettive teatrali e Dancehaus più

Domenica 9 luglio dalle ore 19:30 a Olinda onlus (Via Ippocrate 45, Milano)
in occasione del festival Da vicino nessuno è normale.