Domina la scena milanese della settimana il grande ritorno di Emma Dante, che a Milano deve molto per affetto del pubblico ed esperienze sul palco, dai primi, applauditissimi, spettacoli al Crt all’esordio scaligero con la Carmen.
Per la prima volta la regista e drammaturga (ma anche scrittrice) sarà al Piccolo Teatro con il nuovo Le sorelle Macaluso, che è già stato in tournée in mezza Italia con ottimi successi di pubblico e critica. Chi conosce il teatro di Emma Dante, nel nuovo spettacolo ritroverà atmosfere, posture, accenti e movimenti che rimandano ad alcune delle opere che l’hanno consacrata sulla scena italiana e internazionale, grazie a quella potenza vitale e distruttiva che la contraddistingue.

Altro teatro, altre donne. All’Elfo un trio tutto al femminile porta a teatro La storia di Elsa Morante: sono la drammaturga e regista Agnese Grieco con l’attrice Ida Marinelli e la mezzosoprano Anna Lisa Nathan, che ripercorrono il capolavoro della Morante in Addèla Ole, titolo ripreso dalla lingua di fantasia di Useppe, il piccolo protagonista.
Un testo francese, pluripremiato, a firma di Pascal Lambert, che può vantare numerose versioni straniere, è in arrivo al Teatro Studio Melato. Si tratta di Cloture d’un amour, una delicata e pregnante analisi in forma di gesti e parole, di quello che accade quando viene meno il desiderio e finisce un amore. Nell’edizione italiana i protagonisti sono Luca Lazzareschi e Anna Della Rosa, che si fronteggiano, con due lunghi monologhi, su una scena scarna e bianca, dove a emergere, alla fine, sarà la violenza della separazione, che tutti, prima o poi, devono prepararsi a sopportare.
La tragedia del Titanic vista da uno dei lavapiatti di bordo è al centro di The great disaster, lo spettacolo con la regia Renato Sarti che occuperà il palco della Cooperativa fino al 17 maggio. Protagonista Matthieu Pastore, musiche di Carlo Boccadoro, lo spettacolo è una visione in soggettiva di un grande disastro che, metaforicamente, ci coinvolge tutti: quello della modernità incalzante che non sappiamo dominare e che spazza via certezze e rassicurazioni.
Un altro protagonista maschile è Umberto Orsini, in uno spettacolo che ritorna sulle scene a dieci anni dal debutto: è La ballata del carcere di Reading, con la regia di De Capitani, tratto dalle memorie di Oscar Wilde, che nel penitenziario inglese passò due anni recluso perché gay. All’Elfo una versione tradotta e adattata degli stessi De Capitani-Orsini.
Al Teatro dei Filodrammatici, da non perdere i ragazzi di Carrozzeria Orfeo con Nuvole barocche, il loro primo spettacolo, che ripercorre il rapimento di Fabrizio De André e Dori Ghezzi; l’avvenimento fa da cornice alla vicenda privata di tre amici che, nella stessa estate, decidono di rapire un bambino per bisogno di soldi. Spettacolo già molto apprezzato e premiato della compagnia, una delle più interessanti del panorama off italiano.
Al Teatro I, è di scena una interessante novità internazionale: Being Norwegian è un testo dell’autore scozzese David Greig, descritto come uno dei drammaturghi più interessanti e audaci della sua generazione (così il Daily Telegraph). A Milano approda nella versione italiana con la regia di Roberto Rustioni, con Elena Arvigo e lo stesso Rustioni: una notte, in Scozia, un uomo di circa quarant’anni e una donna sui trenta si incontrano per caso. Sean accoglie Lisa nel suo caotico appartamento: si sono conosciuti poco tempo prima in un pub e intrecceranno una relazione che è metafora delle inquietudini e stranezze dell’uomo contemporaneo. Lo spettacolo nasce da una residenza al Teatro I di Fattore K, associazione teatro c/r e Olinda (leggi la recensione di Stratagemmi)
Ancora, in una settimana molto ricca, al Parenti arriva Bellas mariposas, tratto dal libro di Sergio Atzeni, già diventato un film e presentato con successo al Festival di Venezia. Su una trama sonora, un pungente e tenero affresco delle periferie cagliaritane tra realismo e sogni  di due adolescenti, le farfalle del titolo. Unica interprete in scena, Monica Demuru, regia al femminile firmata da Annalisa Bianco.
E allo spazio Tertulliano, sbarca in prima nazionale  Lettera al mio giudice di Georges Simenon, per la regia di Giuseppe Scordio, con Massimo Loreto e Caterina Bajetta. Un capolavoro della letteratura, una storia carica d’intensità, esaltazione e cinismo, di impressionante attualità, soprattutto per il tema del rapporto uomo-donna e della violenza che lo anima, sotterranea fino a che non esplode.

Dopo IT Festival, continua il fermento fuori dalle sale teatrali: a raccogliere il testimone è Ex-Polis, ideato dal Teatro della Contraddizione. Fino all’11 maggio, la città sarà invasa da incursioni urbane, biciclettate, perfomance di tango, itinerari archeologici, per riscoprire una città nascosta o dimenticata. Da segnalare, tra i moltissimi appuntamenti (www.expolis.org): mercoledì 7 maggio, dalle 18,00 sulla Darsena, un gruppo coordinato da Daniele Timpano ed Elvira Frosini attraverserà i navigli con un’azione collettiva a tema zombie. Per sperimentare un teatro che vuole mettersi in discussione, uscire dalla propria nicchia, sorprendere il pubblico.

Fino al 18 maggio
Le sorelle Macaluso
di Emma Dante
martedì e sabato, 19.30; mercoledì, giovedì e venerdì 20.30; domenica 16
www.piccoloteatro.org 

Fino al 25 maggio
Addèla Ole
da Elsa Morante, regia di Agnese Grieco
Lun-sab 19:30; dom 15
www.elfo.org

Fino al 18 maggio
Cloture d’un amour
di P. Lambert
martedì e sabato, 19.30; mercoledì, giovedì e venerdì 20.30; domenica 16
www.piccoloteatro.org 

Fino al 17 maggio
The great disaster
regia di Renato Sarti
ore 20.45
www.teatrodellacooperativa.it 

Fino al 18 maggio
La ballata del carcere di Reding
di O.Wilde
regia di E. De Capitani
ore 21; dom 16
www.elfo.org 

Fino al 18 maggio
Nuvole barocche
drammaturgia e regia Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Luca Stano
mar-gio 21; merc-ven 19.30. dom 16
www.teatrofilodrammatici.eu

Fino al 21 maggio
Being Norwegian
di D.Greig/R. Rustioni
traduzione di E. Arvino
ore 21; dom 17
www.teatroi.org

Fino al 18 maggio
Bellas Mariposas
da S.Atzeni
regia di Annalisa Bianco
mart – giov – ven – sab 21; merc 20; dom 16
www.teatrofrancoparenti.it

Fino al 18 maggio
Lettera al mio giudice
da G. Simenon
regia di Giuseppe Scordio
da mercoledì a sabato 21, dom 11 maggio 16.30; dom 18  20.30
www.spaziotertulliano.it 

Fino all’11 maggio
Ex-Polis. Manifestazione d’Arte
www.expolis.org