Con #PlayTheWeek lanciavamo uno sguardo sui cartelloni milanesi, in una ricognizione settimanale di quanto festival, sale off, grandi palcoscenici offrivano a spettatori e spettatrici. Ma in questi anni la redazione di STRATAGEMMI prospettive teatrali è cresciuta, ed è pronta ad andare in #Turné.

Ecco cosa vedremo e dove ci troverete! Cercateci in platea!

lunedì 11 aprile >>> domenica 17 aprile 2022

 

WHO?
Marco D’Agostin
WHAT?
Best Regards
WHEN?
giovedì 14 aprile
WHERE?
Cango, Firenze
WHY?
Atteso a dicembre e poi annullato, Best Regards tra i finalisti al premio Ubu 2021 come miglior spettacolo di danza – giunge finalmente a Firenze. Con questa creazione, in vertiginoso equilibrio tra gesto e parola, Marco D’Agostin si rivolge a Nigel Charnock, mentore e maestro scomparso a soli 52 anni dopo aver contribuito ad allargare, con la compagnia DV8, i confini della danza e della performance. A dispiegarsi sul palcoscenico dei Cantieri Goldonetta, inserito nel cartellone della rassegna La democrazia del corpo, è così una lettera scritta troppo tardi, indirizzata a qualcuno che non potrà risponderci. Un commosso tributo, certo, ma anche una celebrazione: Best Regards è una festa nella quale danzare e cantare a squarciagola, in faccia a fantasmi e nostalgie, ai noi stessi di un tempo, cercando di lenire il dolore e di perdonarci, una volta ancora.

Alessandro Iachino
(che sarà in sala il 14 aprile)

foto: Roberta Segata


WHO?
La Veronal
WHAT?
Pasionaria
WHEN?
mercoledì 13 e giovedì 14 aprile
WHERE?
Triennale, Milano
WHY?
Il titolo Pasionaria, dal latino, allude alla passione e alla sofferenza, i sentimenti che rendono l’uomo tale. È esattamente ciò che Marcos Morau, direttore della compagnia spagnola La Veronal, sceglie di far mancare nella performance, chiedendo agli otto danzatori in scena di rinunciare ai tratti essenziali della propria umanità. Ne risulta una pièce dal gusto fantascientifico, ambientata in un mondo forgiato dall’ideale distorto del progresso e illuminato da una luce inquietante e artificiale, dove la morale e la compassione non trovano più spazio. Virtuosismo performativo e suggestioni narrative si intrecciano alle musiche di Debussy e Bach.

Chiara Carbone
(che sarà in sala il 13 aprile)

foto: Alex Font


WHO?
Federica Rosellini
WHAT?
Carne blu
WHEN?
da mercoledì 13 a sabato 30 aprile
WHERE?
Piccolo Teatro Studio Melato, Milano
WHY?
Il piccolo Orlando, protagonista di Carne blu, si ritrova al centro di un viaggio scandito da metamorfosi corporee e meditazioni sulla ricerca di un’identità che si rivela sempre mutevole e multiforme. Questo nuovo lavoro di Federica Rosellini, da lei scritto, ideato e interpretato, crea un ponte diretto e inequivocabile con l’Orlando di Virgilia Woolf, considerato ormai un classico della letteratura femminista e frequentemente analizzato negli studi di genere. Attraverso il percorso di Orlando, Carne blu ci ricorda che uno degli aspetti fondamentali dell’arte teatrale è proprio quello di essere un luogo adatto a intercettare l’urgenza della riflessione che scaturisce da tematiche attuali e necessarie, capaci di parlarci oggi più che mai.

Alice Strazzi
(che sarà in sala il 14 aprile)

foto: Masiar Pasquali


foto di copertina: Masiar Pasquali