Riparte la #Turné della redazione di STRATAGEMMI prospettive teatrali!
Abbiamo scaldato i motori e siamo pronti per spostarci di teatro in teatro, cercando, scovando, osservando la scena contemporanea. Con questa rubrica tracciamo un possibile itinerario per spettatori e spettatrici. Potrete trovarci in sala, nel foyer a fine spettacolo o anche sui profili social: Stratagemmi va in #Turné per costruire una comunità che guarda, racconta e condivide.
Ecco cosa vedremo e dove ci troverete! Cercateci in platea!
lunedì 30 gennaio >>> domenica 5 febbraio 2023
WHO?
Alessandra Paoletti / Damiano Ottavio Bigi
WHAT?
Un discreto protagonista
WHEN?
martedì 31 gennaio
WHERE?
Il Funaro – Teatri di Pistoia, Pistoia
WHY?
Arriva al Funaro, nell’ambito della programmazione danza dei Teatri di Pistoia, questa rarefatta performance firmata da Alessandra Paoletti – attrice, autrice, coreografa – e Damiano Ottavio Bigi – coreografo e danzatore, nonché membro del Tanztheater – qui anche in scena insieme a Lukasz Przytarski. In completo scuro, calzini e t-shirt, i due abitano lo spazio in una successione di sequenze ora dialogiche ora solitarie, alla ricerca di un contatto, di una relazione che prenda le forme di una narrazione, di un mito, di una geometria rigorosa. Alternando sofisticate partiture gestuali a frammenti di gusto teatrale, Un discreto protagonista affascina senza offrire facili interpretazioni, ma squadernando immagini e immaginari.
Alessandro Iachino
(che sarà in sala martedì 31 gennaio)
WHO?
Ferdinando Bruni / Francesco Frongia
WHAT?
Il seme della violenza – The Laramie Project
WHEN?
da martedì 17 gennaio a domenica 5 febbraio
WHERE?
Teatro Elfo Puccini, Milano
WHY?
Dopo il debutto e il grande successo dell’estate 2020, torna a solcare il palco il testo di Moisés Kaufmann, con cui la squadra dell’Elfo ha instaurato una prolifica collaborazione a partire da Atti Osceni – I tre processi a Oscar Wilde. Definito fulgido esempio di teatro documentario, lo spettacolo racconta il caso di Matthew Shepard, studente ventunenne americano brutalmente ucciso per odio omofobico a Laramie, nel Wyoming. Kaufmann, autore e regista della versione statunitense, insieme ai membri della compagnia del Tectonic Theatre Project si è recato nella cittadina statunitense, dove hanno condotto numerose interviste agli abitanti della comunità in cui si è consumato il delitto. Ne nasce un poderoso e proteiforme racconto, quasi un resoconto della ricerca e dell’indagine sul pensiero dell’altro, sul pregiudizio, sulla germinazione della discriminazione e della violenza, scandaglio in uno specchio d’umanità di inizio millennio. Un inno alla lotta per i diritti civili e alla memoria delle atrocità commesse, uno spettacolo per scuotere le coscienze destinato a entrare nei fasti dell’Elfo e nella storia delle battaglie LGBTQIA+.
Andrea Malosio
(che sarà in sala martedì 31 gennaio)
WHO?
Riccardo Frati
WHAT?
Il barone rampante
WHEN?
da venerdì 20 gennaio a domenica 5 febbraio
WHERE?
Piccolo Teatro Grassi, Milano
WHY?
E cos’altro potremmo augurarci di vedere, per il centenario dalla nascita di Calvino? Al Piccolo Teatro, la regia di Riccardo Frati celebra uno dei racconti più conosciuti del Novecento italiano, capace di ammaliare lettori di qualsiasi età; lo fa restituendoci un Barone rampante nella sua accezione primaria, quella di una fiaba a sfondo storico. Una scelta che, a partire dalle soluzioni scenografiche, rinsalda nel nostro immaginario l’intensità della vita e della ribellione di Cosimo (sul palco Francesco Santagada) in un contesto delicato e senza tempo, fatto di scale sospese sul vuoto, ora rami della dimora arborea del Barone, ora limbo nel quale salire o scendere non porta da nessuna parte. Riflettere su Calvino, a teatro, è tuttavia un evento anche troppo raro: l’occasione che oggi viene offerta dal Piccolo è da non perdere, perché il grande pubblico (ri)conosca la versatilità dei suoi romanzi e si diverta, seduto in platea, nel leggerlo con lo sguardo.
Leonardo Ravioli
(che sarà in sala mercoledì 1° febbraio)
foto di copertina: Masiar Pasquali
Rubrica a cura di Ivan Colombo, Francesca Rigato e Alice Strazzi