Riparte la #Turné della redazione di STRATAGEMMI prospettive teatrali!
Abbiamo scaldato i motori e siamo pronti per spostarci di teatro in teatro, cercando, scovando, osservando la scena contemporanea. Con questa rubrica tracciamo un possibile itinerario per spettatori e spettatrici. Potrete trovarci in sala, nel foyer a fine spettacolo o anche sui profili social: Stratagemmi va in #Turné per costruire una comunità che guarda, racconta e condivide.

Ecco cosa vedremo e dove ci troverete! Cercateci in platea!

lunedì 15 maggio >>> domenica 21 maggio 2023

WHO?
Usine Baug & Fratelli Maniglio
WHAT?
Ilva Football Club
WHEN?
da venerdì 19 a domenica 21 maggio
WHERE?
Campo Teatrale, Milano
WHY?
Un album di figurine di calciatori prende vita nello spettacolo Ilva Football Club di Usine Baug che, dopo Topi, torna in scena a Campo Teatrale per raccontare ancora una volta la nostra storia, questa volta insieme ai Fratelli Maniglio. L’Ilva di Taranto, la più inquinata acciaieria d’Europa, è il fulcro intorno a cui ruota la drammaturgia collettiva, scritta grazie a un lavoro di ricerca a partire da documenti d’archivio e storie raccolte in loco. La vicenda della squadra di calcio è il pretesto per avvicinare lo spettatore ignaro e incuriosito verso un evento-trauma, un episodio del passato che ancora oggi ci colpisce e coinvolge.

Francesca Rigato
(che sarà in sala sabato 20 maggio)

foto: ufficio stampa


WHAT?
Mittelyoung 2023
WHEN?
da giovedì 18 a domenica 21 maggio
WHERE?
Nova Gorica e Cividale del Friuli
WHY?
La terza edizione di Mittelyoung si conferma luogo di scoperta e di sperimentazione per giovani artisti e artiste under30, provenienti da tutta Europa, alla prova con la scena dal vivo nella sua molteplicità di linguaggi. Teatro, danza, circo e musica dialogheranno tra loro nel corso delle giornate del festival, durante il quale sarà istituito un vero e proprio spazio di confronto tra pubblico e artisti, al termine di ogni spettacolo. Italia, Germania, Paesi Bassi, Croazia, Austria, Repubblica Ceca: questi i Paesi di provenienza dei nove lavori presentati a Mittelyoug 2023. Fondamentale sarà, ancora una volta, l’attuarsi di un collegamento diretto con l’ultraventennale festival di Cividale: tre spettacoli selezionati a maggio saranno poi ospitati all’interno del programma di Mittelfest 2023, che si svolgerà dal 21 al 30 luglio. Il 20 maggio, in occasione di Mittelyoug, si terrà inoltre la seconda edizione di Panorami Teatrali a cura di Rete Critica: un’ulteriore possibilità per ampliare sguardi e vedute sulla scena contemporanea nelle sue forme diverse, così da segnalare ai membri della Rete – e agli operatori teatrali che decideranno di partecipare – compagnie, progetti, associazioni attive in Italia da non perdere di vista.

Alice Strazzi
(che sarà in sala venerdì 19 e sabato 20 maggio)

foto: ufficio stampa


WHO?
Massimo Popolizio
WHAT?
Uno sguardo dal ponte
WHEN?
da martedì 9 a domenica 21 maggio
WHERE?
Piccolo Teatro Strehler, Milano
WHY?
Approda anche a Milano l’ultima fatica di Massimo Popolizio: Uno sguardo dal ponte di Arthur Miller, tra i capolavori indiscussi della drammaturgia del Novecento. Un primo debutto nel 1955 a Broadway con scarso successo; una revisione e un nuovo debutto a Londra nel 1956 con la regia di Peter Brook; infine l’arrivo in Italia nel 1958 in un allestimento curato da Luchino Visconti con protagonisti Paolo Stoppa e Rina Morelli. Immersi negli ambienti degli immigrati italoamericani di Brooklyn negli anni Cinquanta, i torbidi intrighi della famiglia di Eddie Carbone sono degni di una sceneggiatura cinematografica, indicata dallo stesso Popolizio come prima suggestione all’opera. Dopo Ragazzi di vita di Pasolini, Un nemico del popolo di Ibsen e M. Il figlio del secolo da Scurati, prosegue il lavoro di Massimo Popolizio sui classici contemporanei, un’indagine su mondi complessi e società corrotte, per una tradizione che genera specchi e riflessioni nell’oggi.

Andrea Malosio
(che sarà in sala mercoledì 17 maggio)

foto: Yasuko Kageyama


in copertina: Uno sguardo dal ponte, foto Yasuko Kageyama

Rubrica a cura di Ivan Colombo, Francesca Rigato e Alice Strazzi