Riparte la #Turné della redazione di STRATAGEMMI prospettive teatrali!
Abbiamo scaldato i motori e siamo pronti per spostarci di teatro in teatro, cercando, scovando, osservando la scena contemporanea. Con questa rubrica tracciamo un possibile itinerario per spettatori e spettatrici. Potrete trovarci in sala, nel foyer a fine spettacolo o anche sui profili social: Stratagemmi va in #Turné per costruire una comunità che guarda, racconta e condivide.
Ecco cosa vedremo e dove ci troverete! Cercateci in platea!
lunedì 4 marzo >>> domenica 10 marzo 2024
WHO?
Faustin Linyekula / Mamu Tshi (RDC/CH)
WHAT?
Mamu Tshi, portrait pour Amandine
WHEN?
venerdì 8 e sabato 9 marzo 2024
WHERE?
Zona K, Milano
WHY?
Mamu Tshi, portrait pour Amandine, spettacolo in anteprima della nuova stagione 2024 di Zona K, è innanzitutto una storia: «d’amour, de soi, des autres, des siens; une histoire de liens». È un viaggio di ritorno da una terra a cui, Faustin Linyekula (coreografo, regista e danzatore) e Amandine Ngindu (danzatrice il cui nome d’arte è Mamu Tshi) appartengono e conoscono parzialmente: il Kasai, una regione centrale del Congo. I due artisti si scambiano le proprie storie identitarie e ne scoprono insieme nuove sfumature. Mamu Tshi, danzatrice conosciuta per essere un’élite del krump (una danza urbana), sola in scena, rievoca il diario di bordo del loro viaggio e danza ricordando la terra lontana e i suoi rituali.
Francesca Rigato
(che sarà in sala sabato 9 marzo)
WHO?
Filippo Renda
WHAT?
Baccanti, il regno del dio che danza
WHEN?
da giovedì 27 febbraio a domenica 24 marzo 2024
WHERE?
Teatro Litta, Milano
WHY?
Dopo Alcesti, una donna (portato in scena nel 2020) e Medea, una strega (2022-23), Filippo Renda giunge alla terza tappa del suo percorso di ricerca artistica sul teatro antico, curando drammaturgia e regia di Baccanti, il regno del dio che danza. L’ultima tragedia di Euripide, che esplora la contrapposizione tra “apollineo” e “dionisiaco”, ovvero tra razionale e irrazionale, tra ordine e caos, viene riletta come un invito ad avvicinarsi e abbandonarsi alla divinità. Il rito del baccanale – filtrato dagli studi etnologici ed esoterici di Lapassade e Zolla – si configura come occasione di libertà rispetto al potere opprimente e diventa il fulcro narrativo dello spettacolo: sfruttando la potenza catartica della musica e la disposizione del pubblico (in cerchio attorno alle attrici), Renda cerca di dare vita a un’esperienza teatrale immersiva in grado di (ri)attivare l’emotività.
Nadia Brigandì
(che sarà in sala martedì 5 marzo)
WHO?
Ferdinando Bruni
WHAT?
Tre donne alte
WHEN?
da martedì 20 febbraio a domenica 10 marzo 2024
WHERE?
Teatro Elfo Puccini, Milano
WHY?
Torna sul palco dell’Elfo, dopo un significativo debutto nel maggio del 2022, l’allestimento di Tre donne alte per la regia di Ferdinando Bruni; il testo, già vincitore del Premio Pulitzer nel 1994, firmato dallo straordinario drammaturgo americano Edward Albee, è una riflessione sulla vecchiaia scevra da qualsivoglia retorica sentimentalista. Le tre talentuose protagoniste (Marinelli, Ghiaurov, Brambillasca) offrono al pubblico una prospettiva coinvolgente sull’incontro-scontro di tre universi generazionali a colpi di sarcasmo e toccanti riflessioni agrodolci. La traduzione di Masolino D’Amico in sinergia con le scene firmate da Frongia, contribuisce alla costruzione di uno spettacolo rivolto a chi non teme i bilanci sulla propria vita: un invito a riflettere sulla morte con il giusto disincanto senza rinunciare alla speranza di una vita degna di essere vissuta.
Ivan Colombo
(che sarà in sala mercoledì 6 marzo)
in copertina: Faustin Linyekula / Mamu Tshi, Mamu Tshi, portrait pour Amandine, foto di Sarah Imsand