Con #PlayTheWeek lanciavamo uno sguardo sui cartelloni milanesi, in una ricognizione settimanale di quanto festival, sale off, grandi palcoscenici offrivano a spettatori e spettatrici. Ma in questi anni la redazione di STRATAGEMMI prospettive teatrali è cresciuta, ed è pronta ad andare in #Turné.
Ecco cosa vedremo e dove ci troverete! Cercateci in platea!
lunedì 17 >>> domenica 13 gennaio 2022
WHO?
Fabrizio Gifuni
WHAT?
Con il vostro irridente silenzio
WHEN?
da martedì 18 a domenica 23 gennaio
WHERE?
Teatro della Pergola, Firenze
WHY?
È stato prima un Pasolini luterano e corsaro, poi un ingegner Gadda lacerato tra l’esperienza della guerra e quella del Ventennio: oggi Fabrizio Gifuni è Aldo Moro, terzo protagonista di un trittico ideale di testimoni di un’Italia così remota, così vicina. Con il vostro irridente silenzio attraversa il memoriale stilato dall’ex presidente della DC nei cinquantacinque giorni della prigionia, e grazie a esso racconta la società e la politica di un’epoca la cui ombra lunga sembra ancora oscurare il nostro confuso presente. È un corpo a corpo che, una volta ancora, fa deflagrare le maglie definitorie del “teatro di narrazione” e del “teatro civile”, celebrando piuttosto quell’incontro tra persone, quella creazione di una comunità impermanente e significativa, nei quali si situa il senso stesso del fare teatro.
Alessandro Iachino
(che sarà in sala il 18 gennaio)
WHO?
Compagnia Licia Lanera
WHAT?
Guarda come nevica 3. I sentimenti del maiale
WHEN?
sabato 22 gennaio
WHERE?
Il D!alma, La Spezia
WHY?
La neve è già caduta: ha investito in una tormenta Pallino in Cuore di cane, e ha imbiancato la morte di Kostja nel Gabbiano. Adesso giace come un tappeto, al di sopra del quale Licia Lanera e Danilo Giuva – insieme a un maiale sospeso nel vuoto e una rock band – parlano e sognano. Terzo capitolo della trilogia Guarda come nevica, I sentimenti del maiale chiude l’esplorazione che Lanera ha compiuto dentro e intorno alla letteratura russa, spaziando da Bulgakov, a Čechov, e approdando infine alla poesia di Majakovskij. Fuori è primavera: ma tra mura domestiche, in quel tempo sospeso che tutti noi abbiamo vissuto, i due indagano miserie e splendori del teatro, affabulando di quel suicidio che – dal Treplev cechoviano, al poeta della Nuvola in calzoni, fino a Ian Curtis – sembra essere il destino riservato ad artisti troppo giovani, troppo grandi. In fondo, «love, love will tear us apart again».
Alessandro Iachino
(che sarà in sala sabato 22 gennaio)
WHO?
Teatro delle Albe
WHAT?
Madre
WHEN?
da martedì 18 a domenica 23 gennaio
WHERE?
Teatro Elfo Puccini, Milano
WHY?
Reduce dalla recente pubblicazione del suo nuovo libro (L’abbaglio del tempo, La Nave di Teseo), Ermanna Montanari torna sul palco dell’Elfo Puccini per raccontare di una madre e di un figlio: la scrittura è quella di Marco Martinelli che, con una lingua terrigna e poetica, dipinge un mondo contadino che sa di fiaba e di archetipo. Un’occasione per ascoltare una delle voci attorali più acclamate e riconoscibili d’Italia, accompagnate dal suono del contrabbasso di Daniele Roccato e dalle immagini dell’illustratore Stefano Ricci. Un incontro tra Muse.
Maddalena Giovannelli
(che sarà in sala martedì 18 gennaio)