Con #PlayTheWeek lanciavamo uno sguardo sui cartelloni milanesi, in una ricognizione settimanale di quanto festival, sale off, grandi palcoscenici offrivano a spettatori e spettatrici. Ma in questi anni la redazione di STRATAGEMMI prospettive teatrali è cresciuta, ed è pronta ad andare in #Turné.
Ecco cosa vedremo e dove ci troverete! Cercateci in platea!
lunedì 24 >>> domenica 30 gennaio 2022
WHO?
Compagnia Lombardi Tiezzi
WHAT?
Il Purgatorio. La notte lava la mente
WHEN?
da mercoledì 26 a domenica 30 gennaio
WHERE?
Teatro Fabbricone, Prato
WHY?
A distanza di trent’anni torna nei teatri il lavoro di Federico Tiezzi sulla Commedia: tre poeti – Edoardo Sanguineti, Mario Luzi, Giovanni Giudici – per le drammaturgie delle tre cantiche dantesche. Era il 1989, e allora si cominciava con la Commedia dell’Inferno di Sanguineti; oggi Tiezzi riprende questo suo secondo triennio dantesco in medias res, con il riallestimento de Il Purgatorio. La notte lava la mente. Come allora, sarà un viaggio («sul tema del viaggio ho tracciato lo spettacolo», scriveva nella postfazione al testo di Luzi nel 1990). Ma non senza allusioni a questo presente: le anime «dinamiche» del Purgatorio, «sospese in quel punto che guarda al passato (la vita trascorsa) e al futuro (la luce divina)» saranno anche allusione (certo, ottimista) alla sospensione dei nostri ultimi due anni; e riconosciamo bene anche le coperte termiche indossate dalle anime traghettate. Quindici gli attori in scena; Sandro Lombardi è Dante, Francesca Ciocchetti è il suo alter ego, Poema, e Giovanni Franzoni è Virgilio.
Virginia Magnaghi
(che sarà in sala il 26 gennaio)
foto: Luca Manfrini
WHO?
Christoph Marthaler
WHAT?
Aucune idée
WHEN?
martedì 25 e mercoledì 26 gennaio
WHERE?
LAC, Lugano
WHY?
Marthaler è riconosciuto tra le eccellenze europee dagli anni Novanta, eppure è una rarità trovarlo nei nostri cartelloni. Al Lac va in scena Aucune idée, che renderà facile riconoscere il suo marchio d’autore: ironia surreale, nonsense, ripetizione e paradosso. Tra porte di un condominio che si aprono e si chiudono, e serrature che si bloccano, Marthaler indaga la realtà: sul palco Graham F. Valentine, al fianco del maestro da più di cinquant’anni. Un bus parte da Milano alle 18.30: un maestro del teatro europeo a poche ore di distanza è un’occasione da non perdere.
Maddalena Giovannelli
(che sarà in sala il 25 gennaio)
foto: Julie Masson
WHO?
Frosini/Timpano
WHAT?
Dittico sui dittatori
WHEN?
Dux in scatola da martedì 25 a giovedì 27 gennaio; Gli sposi da venerdì 28 a domenica 30 gennaio
WHERE?
Teatro Elfo Puccini, Milano
WHY?
All’Elfo Puccini tornano i gesti ironici e i pastiche post-drammatici di Elvira Frosini e Daniele Timpano, coppia di performer, autori e registi che da almeno dieci anni nutre e sconvolge il pubblico italiano ed europeo, incarnando fantasmi storici e culturali e indagando stereotipi, feticismi e patologie contemporanei. Ed è proprio l’originalità di linguaggi e l’attenzione alle narrazioni moderne che donano potenza a spettacoli su temi mastodontici per la nostra cultura e perciò apparentemente rischiosi: dal rapimento di Aldo Moro fino al colonialismo fascista e ai naufragi nel Mediterraneo. Tanto più interessante risulterà questo ritorno, che unisce uno dei primi spettacoli, il solo scritto e interpretato da Timpano del 2005, e la recente ripresa di una drammaturgia di David Lescot. Ancora una volta, Mussolini e i coniugi Ceausescu fungeranno da cornici tematiche per una grande ricerca corporea e linguistica.
Riccardo Corcione
(che sarà in sala giovedì 27 gennaio)
foto: Ilaria Scarpa
