Se pensavate a una ripresa rilassata al rientro dai bagordi pasquali avete fatto male i conti: la settimana ormai iniziata è densa di debutti e ritorni importanti sulle scene milanesi.
Per iniziare dai classici, l’Out Off ripropone Le Serve di Jean Genet secondo la regia firmata dieci anni fa da Lorenzo Loris: un ritorno dedicato a Franco Quadri, autore della traduzione del testo. In scena, insieme allo stesso regista, Elena Callegari ed Elena Ghiaurov.
Al Piccolo debutta il Giulio Cesare di Carmelo Rifici, una rivisitazione contemporanea della tragedia Shakespeariana in cui le dinamiche del potere e gli autoritarismi di una classe dirigente che pensa solo a se stessa intessono continui rimandi all’attualità. Sempre al Piccolo va in scena Mi chiedete di Parlare, spettacolo-ritratto di Oriana Fallaci scritto, diretto e interpretato da Monica Guerritore. Di carattere biografico è anche Federico. Vita e mistero di Garcia Lorca, il personale racconto che l’intensa Maria Pilar Perez Aspa dedica al poeta spagnolo ricostruendone, come dice il titolo, la vita e il mistero. Lo spettacolo torna al Teatro Ringhiera da giovedì a domenica.
Ed è ancora un grande classico a dare vita a La ballata di Woizzecco di Astorri Tintinelli, spettacolo liberamente tratto dal Woyzeck di G. Büchner che approda al teatro i a partire da mercoledì 11. Una storia di certo non lieta, ma addolcita dalle note poetiche della coppia di attori. Il ritorno a Milano di César Brie è invece legato ai Fratelli di Karamazov di Fëdor Dostoevskij: uno spettacolo costruito, smontato e rimontato con una squadra di giovani attori italiani, in scena all’Elfo Puccini da martedì 10.
Debutta mercoledì al Teatro della Cooperativa Non sparate sulla mamma, testo scritto da Carlo Terron negli anni ’60 che racconta con scrittura ironica una esilarante “cronaca milanese” mettendo in luce le stranezze e gli eccessi del rapporto madri-figli. La regia è di Marco Rampoldi, già applaudito in questa stagione della Cooperativa per il suo Stasera non escort. Infine, la compagnia Musella Mazzarelli porta al Teatro Menotti Crack machine, un gioco teatrale per due attori e quattro personaggi che si trovano a condividere, in carcere, i mali, le vicende e le accuse del potere politico-finanziario e del dio denaro.
11-16 aprile
La ballata di Woizzecco
di e con Alberto Astorri e Paola Tintinelli
ore 21, domenica ore 17
www.teatroi.org
12 – 22 aprile
Crack Machine – Il denaro non esiste
di e con Paolo Mazzarelli e Lina Musella
Giovedì, venerdì e sabato ore 21; domenica ore 17; mercoledì ore 19.30
www.tieffeteatro.it
11 – 22 aprile
Non sparate sulla mamma
di Carlo Terron, regia di Marco Rampoldi
mar-sab ore 20.45, domenica ore 16
www.teatrodellacooperativa.it
10 – 22 aprile
Karamazov
di cesar Brie
mar-sab ore 20:30, domenica ore 16
www.elfo.org
10 – 15 aprile
Mi chiedete di parlare
di e con Monica Gurritore
ore 20.30, martedì e sabato ore 19.30, domenica ore 16.30, lunedì riposo
www.piccoloteatro.org
12 aprile – 6 maggio
Giulio Cesare
di Carmelo Rifici
ore 20.30, martedì e sabato ore 19.30, domenica ore 16.30, lunedì riposo
www.piccoloteatro.org