di Ruben Trevisan

L’opera lirica vive un momento di crisi e un’analisi ad ampio raggio del fenomeno evidenzia come le cause siano molteplici. L’evoluzione del genere nel XX secolo, la difficoltà di fruizione delle nuove creazioni, la fissazione del repertorio nel solco della tradizione sette-ottocentesca e le nuove forme di spettacolo e di musica hanno progressivamente ridotto il pubblico del melodramma; i mezzi di comunicazione dedicano all’opera poco spazio e gli enti lirici sono fortemente condizionati dalle esigenze di bilancio. Inoltre in Italia il sistema educativo non riesce a fornire una diffusa conoscenza musicale. Le proposte per arginare la crisi sono quindi altrettanto numerose e riguardano il rapporto fra politica e cultura, le strutture teatrali, le scelte di repertorio, le modalità di messa in scena, la formazione del pubblico.