15-21 ottobre 2018
1. Hamletmachine al Piccolo Teatro Studio Melato
Torna sul palcoscenico, dopo 32 anni, l’opera del drammaturgo Heiner Müller nella visione dall’amico e regista Robert Wilson. Hamletmachine è una riflessione stimolante e irrequieta che attraversa sia varie opere shakespeariane, in primis l’Amleto, sia fatti storici come la rivoluzione ungherese del 1956. Ma non aspettatevi una progressione narrativa; lo spettacolo del duo tedesco-americano procede attraverso una continua creazione di immagini. La pièce che nel 1986 (l’anno del debutto) venne interpretata da allievi della New York University, e ad Amburgo da studenti tedeschi, vede in scena in Italia gli studenti dell’Accademia Nazionale di Arte Drammatica di Roma. Sicuramente un evento da non perdere, se riuscirete a trovare i richiestissimi biglietti, che ha fatto la storia del teatro contemporaneo!
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2. Perhaps all the dragons… alla Triennale Teatro dell’Arte
“Forse tutti i draghi della nostra vita sono delle principesse che attendono solo di vederci agire una volta belli e coraggiosi” così scriveva Rilke nella Lettera a un giovane poeta e da qui il duo belga BERIN prende il titolo per uno dei suoi lavori più apprezzati. Davanti a trenta schermi diversi gli spettatori incontrano una persona che, in un video-racconto, narra la propria storia: da quella di un neurochirurgo a quella di una cantante d’opera. I due registi Bart Baele e Yves Degryse propongono, come terza tappa del ciclo progettuale di docu-fiction Horror Vacui, un’esperienza fuori dagli schemi, che a partire da molte storie particolari costruisce un racconto condiviso e collettivo. Per gli spettatori milanesi un’occasione da non perdere per conoscere il “proprio drago”…
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3. Danae Festival (dal 18 ottobre al 4 novembre) in luoghi vari
È giunto ormai alla ventesima edizione il festival Danae che viene incontro al pubblico con la performance partecipativa Stormo®/Flusso, realizzata dalla compagnia Effetto Larsen. Un esperimento sociale e performativo in linea con l’intento del festival di diffondere la “cosa artistica” su “più essere umani possibili”. Volete essere anche voi partecipi di nuovi immaginari e creatori di nuove realtà? Numerosi eventi sono in programma per le prossime settimane (dal 18 ottobre al 4 novembre) in occasione di questo importante anniversario. Non mancheranno le presenze “storiche” del festival: Danio Manfredini e Raffaela Giordano, maestri di molte generazioni, e Steven Cohen, artista di fama mondiale. Inoltre Silvia Rampelli, seguita nel tempo dal festival, Deflorian/Tagliarini, Michele Di Stefano, vincitore del Leone d’Argento alla Biennale Danza 2014 e Massimiliano Civica. Summa del festival ed evento da non perdere è Vent’anni: sono proposte le videointerviste di quarantacinque artisti italiani che hanno fatto parte del festival, in cui emergono riflessioni che vanno oltre il semplice dato biografico.
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Ilaria Moschini