Riparte la #Turné della redazione di STRATAGEMMI prospettive teatrali!
Abbiamo scaldato i motori e siamo pronti per spostarci di teatro in teatro, cercando, scovando, osservando la scena contemporanea. Con questa rubrica tracciamo un possibile itinerario per spettatori e spettatrici. Potrete trovarci in sala, nel foyer a fine spettacolo o anche sui profili social: Stratagemmi va in #Turné per costruire una comunità che guarda, racconta e condivide.

Ecco cosa vedremo e dove ci troverete! Cercateci in platea!

lunedì 13 ottobre >>> domenica 19 novembre 2023

WHO?
Martina Badiluzzi
WHAT?
Penelope
WHEN?
dal martedì 14 a domenica 19 novembre
WHERE?
Teatro Bellini, Napoli
WHY?
Penelope è il racconto di una storia dimenticata, incarnata dal corpo e dalla voce di un’attrice sola in scena (Federica Carrubba Toscano), scritto e diretto da Martina Badiluzzi, vincitrice nel 2019 della sezione registi under 30 della Biennale College Teatro. Attraverso la ricerca e lo studio di biografie femminili – qui al centro del monologo troviamo una moderna Penelope – Badiluzzi sceglie di sondare e di porre in discussione le modalità attuali di narrazione delle relazioni tra gli individui. Il lavoro dell’artista friulana si focalizza su un netto spostamento d’asse, che crea un incontro orizzontale, di comprensione e compromesso, sempre più distante da uno schiacciamento verticale asfissiante. 

Alice Strazzi
(che sarà in sala sabato 18 novembre)

foto: Guido Mencari


WHO?
MK / Michele Di Stefano
WHAT?
Sfera # uno stato eternamente nascente
WHEN?
da venerdì 17 a domenica 19 novembre
WHERE?
Triennale, Milano
WHY?
Nato all’inizio del nuovo millennio, il gruppo mk indaga da sempre il complicato intreccio tra corpo e parola, movimento e staticità. Il fondatore del collettivo Michele di Stefano, artista associato alla Triennale di Milano e Leone d’argento per la danza nel 2014, ripropone Sfera # uno stato eternamente nascente dopo il debutto romano a Short Theatre nel 2022: una partitura coreografica che sonda gli stati corporei tramite una caotica ricerca sonora e spazia dalla fisicità alla voce, dal buio alla luce, proponendo movenze che rimandano al kecak, danza rituale balinese. Su un affollato spazio scenico che tende a dilatarsi quasi completamente fino a defluire in uno stato d’essere inedito, linguaggio e movimento si fondono, per ruotare sempre più intimamente attorno a una nuova dinamica di esplorazione corporea

Elena Vismara
(che sarà in sala venerdì 17 novembre)

foto: Claudia Pajewski


WHO?
Compagnia Licia Lanera
WHAT?
Con la carabina
WHEN?
mercoledì 15 novembre
WHERE?
Fabbrica del Vapore, Milano
WHY?
Una bambina di undici anni subisce uno stupro da parte di un ventottenne, ma l’uomo viene condannato per sequestro di minorenne e non per violenza: secondo il tribunale la vittima era consenziente. L’episodio di cronaca, avvenuto nel 2017 a Parigi, ha ispirato Pauline Peyrade, enfant prodige della drammaturgia francese, nella stesura di À la carabine, che la compagnia Licia Lanera ha allestito per la scena italiana guadagnandosi il Premio Ubu 2022 per la miglior regia e per miglior testo straniero. Le interpretazioni di Ermelinda Nasuto e Danilo Giuva danno vita a una storia di abuso e vendetta, in cui si supera la facile dicotomia tra buoni e cattivi: fino a che punto siamo disposti a parteggiare per una donna che incontra il suo aggressore e decide di farsi giustizia da sola?

Nadia Brigandì
(che sarà in sala mercoledì 15 novembre)

foto: Clarissa Lapolla


in copertina: Compagnia Licia Lanera, Con la carabina, foto Clarissa Lapolla