Riparte la #Turné della redazione di STRATAGEMMI prospettive teatrali!
Abbiamo scaldato i motori e siamo pronti per spostarci di teatro in teatro, cercando, scovando, osservando la scena contemporanea. Con questa rubrica tracciamo un possibile itinerario per spettatori e spettatrici. Potrete trovarci in sala, nel foyer a fine spettacolo o anche sui profili social: Stratagemmi va in #Turné per costruire una comunità che guarda, racconta e condivide.

Ecco cosa vedremo e dove ci troverete! Cercateci in platea!

lunedì 18 dicembre >>> domenica 24 dicembre 2023

WHO?
Alessandro Businaro / TIB Teatro
WHAT?
Naufragio
WHEN?
martedì 19 dicembre
WHERE?
Teatro Dino Buzzati, Belluno
WHY?
Cosa vuol dire indagare un lascito e una mancanza? Cosa resta dopo che qualcuno decide di togliersi la vita? Naufragio ci trasporta in una dimensione in cui passato e presente si mescolano e confondono, attingendo, tra altre, alle teorie sulla memoria culturale elaborate da Aleida Assmann, docente di anglistica e teoria della letteratura. Quattro delle sue “tecniche del dimenticare” hanno guidato il lavoro che debutterà presso il Teatro di Belluno all’interno della rassegna Giovedì giovani H 21. Otto anni fa il progetto, nato dalle menti di Alessandro Businaro e Irene Gandolfi, si era presto inabissato fin quando non è stato ripreso, nel 2023, da nuove mani, quelle del drammaturgo Stefano Fortin, sempre in duo (ormai dal 2019) con il regista di Este (Pd). Nascondere, sovrascrivere, neutralizzare, perdere – insieme all’azione, opposta e complementare, del ricordare – diventano i punti cardinali su cui tracciare una mappa drammaturgica e registica.

Francesca Rigato
(che sarà in sala martedì 19 dicembre)

foto: Walter Vespertini


WHO?
Ascanio Celestini
WHAT?
RUMBA – L’asino e il bue del presepe di San Francesco nel parcheggio del supermercato
WHEN?
sabato 23 dicembre
WHERE?
Teatro Strehler, Milano
WHY?
Secondo la vulgata, nella notte di Natale del 1223, San Francesco predispose il primo presepe della storia a Greccio, nel Lazio, inaugurando una tradizione secolare. Per ridare vita a questo evento, Ascanio Celestini ha scritto e diretto uno spettacolo in cui incarna il santo d’Assisi, ma allo stesso tempo offre al pubblico un racconto straniato, una focalizzazione che continuamente oscilla tra l’interno e l’esterno, grazie all’alternanza tra la prima e la terza persona. Sono però passati ben ottocento anni da quel primo allestimento nella piazza del paese: quali figure potrebbe quindi incontrare un moderno San Francesco? Chi potrebbero essere i nuovi personaggi da lui accolti, incontrati forse per strada, tra le case popolari? Celestini cerca di tornare a quei giorni, riportandoli però alla contemporaneità, costruendo un possibile itinerario di corpi e luoghi dove poterci figurare San Francesco oggi.

Alice Strazzi
(che sarà in sala sabato 23 dicembre)

foto: Pasqualini/MUSA


in copertina: Ascanio Celestini, RUMBA, foto Pasqualini/MUSA