Milano ancora non è sazia di nuove proposte teatrali e di compagnie emergenti.
Dopo Tfaddal al Franco Parenti, e Playfestival al Teatro Ringhiera – due iniziative dedicate interamente ai giovani gruppi della scena sperimentale italiana – questa volta a rilanciare è Independent Theatre Festival (dal 24 al 26 maggio alla Fabbrica del Vapore): un gruppo di artisti, organizzatori e compagnie riunitosi spontaneamente per dare voce al panorama indipendente milanese. Nessuna selezione e nessun bando, dunque, ma piuttosto un lavoro di organizzazione volontario e autogestito dalle stesse compagnie.
Per tre giorni, in quattro diversi spazi della Fabbrica del Vapore, si alterneranno spettacoli dalle 18 30 fino alle 23 30: sul sito del festival è disponibile l’ampio programma, che vede coinvolti più di cinquanta gruppi. Nel lungo elenco dei protagonisti spiccano nomi già noti come Babygang, Dionisi, Odemà, Sanpapiè, Fattoria Vittadini: ad ogni spettatore la libertà di creare la propria agenda di visione, tra certezze, rischi e scommesse.

Anche fuori dal calendario del Festival i teatri milanesi scaldano l’atmosfera con proposte altrettanto interessanti. Al Teatro Out Off torna Carrozzeria Orfeo, con un’intera trilogia: dopo Robe dell’altro mondo – andato in scena dal 14 al 19 maggio – è ora il turno di Sul confine: vincitore nel 2009 del Premio Tuttoteatro.com “Dante Cappelletti”, lo spettacolo parla di una guerra senza luogo e senza nome, raccontata da tre soldati che svolgono la loro esistenza sul confine sottile tra le sue parti. A seguire, nel fine settimana, Idoli (leggi la recensione di Stratagemmi): un viaggio attraverso vuoti e solitudini dell’esistenza contemporanea.
Al Crt torna la già applaudita compagnia Opera, che lavora tra teatro e arte visiva: questa volta il regista Vincenzo Schino presenta Eco, una performance-installazione abitata dalla danzatrice Marta Bichisao. Mentre artisti e compagnie emergenti si conquistano la scena, all’Elfo è il turno di una compagnia ormai del tutto emersa: sono i Babilonia Teatri con Pinocchio, spettacolo creato in collaborazione con l’associazione Amici di Luca. Lo spettacolo, che ha all’attivo il premio Hystrio 2012 per la drammaturgia, parte dall’esperienza di persone uscite dal coma e ripercorre, attraverso le loro testimonianze, la storia del burattino più famoso del mondo.
Infine, chi non ama cercare nomi nuovi e compagnie sperimentali può andare sul sicuro: questa settimana sono in scena a Milano anche due ottimi attori/autori noti anche al grande pubblico. L’incontenibile Alessandro Bergonzoni torna all’Elfo con il suo geniale Urge (leggi la recensione), mentre Ascanio Celestini porta al Piccolo Teatro i suoi Discorsi alla nazione: riflessione sull’orazione politica, e sulla pericolosa capacità strappare il consenso.
Non resta che cercare spazio nell’agenda.

24-26 maggio 2013
Independent Theatre Festival
www.itfestival.it

21-26 maggio 2013
Sul Confine/Idoli
di Carrozzeria Orfeo
mar-sab ore 20 45; dom ore 16
www.teatrooutoff.it

21-31 maggio 2013
Eco
regia di Vincenzo Schino (Opera)
mar-sab ore 20.30, 22.00; domenica ore 18.30, 20.00
www.teatrocrt.it

21-26 maggio 2013
Pinocchio
di Valeria Raimondi ed Enrico Castellani (Babilonia Teatri)
mar-sab ore 21: dom ore 16
www.elfo.org

21-26 maggio 2013
Discorsi alla nazione
di e con Ascanio Celestini
mer-ven 20.30, mar/sab 19.30, dom 16.30
www.piccoloteatro.org

23-26 maggio 2013
Urge
di e con Alessandro Bergonzoni
mar-sab ore 21; dom ore 16
www.elfo.org